Giornate di formazione

Le giornate di formazione sono sempre momenti importanti del nostro cammino, ci aiutano a ritrovare motivazioni, energie nuove e la gioia di condividere una scelta comune. Il tema scelto per il percorso di quest’anno, “Dio abita la nostra storia”, ci è stato suggerito dal nostro arcivescovo mons. Mario Delpini nella lettera alla Diocesi Ambrosiana per l’anno pastorale 2017-2018: «Vieni, ti mostrerò la sposa dell’Agnello».

Ci siamo quindi soffermati a riflettere su alcune pagine dell’Apocalisse, il libro della “rivelazione” del progetto di salvezza  che Dio ha voluto per tutta l’umanità ed ha realizzato attraverso il suo Figlio, l’Agnello.

La visione della città santa, della Gerusalemme celeste, dove vivremo in pienezza la comunione con il Signore, ci colma di speranza e ci invita a leggere la storia in profondità, a discernere le scelte da compiere e ad “essere pietre vive di una Chiesa che sia segno della Gerusalemme nuova”.

A partire da questa visione e certi che il Signore guida la storia e la porta a compimento, possiamo affrontare con serenità e coraggio le avversità della vita e portare la luce della Speranza alle persone che ci sono affidate.

Nella preghiera, guidata da Sr. Gabriella, abbiamo presentato al Signore il nostro desiderio di bene, l’impegno a collaborare attivamente perché il “mondo nuovo” di giustizia, di pace, di fraternità voluto da Dio possa nascere, crescere e raggiungere tutti.

Nel primo incontro del 25 novembre, in pieno periodo di Avvento, Sr. Gabriella ci ha aiutati a contemplare il mistero dell’Incarnazione attraverso la preghiera di don Palazzolo e di Madre Gabrieli, mentre nel secondo incontro del 10 marzo, durante la Quaresima, in un clima di ascolto profondo, abbiamo fatta nostra la preghiera del Palazzolo davanti al Crocifisso.

Nel pomeriggio delle due giornate, dopo il pranzo condiviso in un simpatico clima di allegria e di amicizia, abbiamo visto due film molto belli del regista E. Olmi sulla vita di due grandi testimoni della Chiesa in cammino nella storia:

“Vedete, sono uno di voi” (card. Martini)

“E venne un uomo” (papa Giovanni XXIII).

Nella terza giornata di formazione (2 giugno) faremo infatti un pellegrinaggio speciale a Sotto il Monte, in occasione dell’arrivo dell’urna di papa Giovanni che, per dono di papa Francesco, resterà nel suo paese natio dal 26 maggio al 5 giugno.

Nella celebrazione eucaristica, al termine della giornata, con il cuore colmo di gratitudine, abbiamo ripetuto anche noi al Signore l’invito: “Vieni, Signore Gesù!”… “Sì, verrò presto!”…

Lina